I TRADITORI DELLA NUTELLA

Che titolo roboante, quello che ho messo, eh? Ah, ma non me ne prendo il merito: è quello di questo articolo, da "Il Riformista" http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/240756/. Leggetelo, leggetelo: è increddibile.

"Già altre volte i «prodotti tipici » italiani, espressione della
filosofia “slow food” del nostro Paese, sono stati messi alle corde da
decisioni burocratiche, prese a Bruxelles
"… perchè adesso la Nutella è diventata "prodotto tipico", e perfino "slow food"… e io, ingenuo, che pensavo fosse l’equivalente italiano del McDonalds! (ovvero, della filosofia calorico-quindi-buono).

Che cosa è successo? Forse avrete sentito dai giornali: "vogliono far METTERE FUORI LRGGE la Nutella!" "vogliono scriverci sopra FA MALE ALLA SALUTE come sulle SIGARETTE" -e via gridando.
FALSO.
Quello che è accaduto, è che è stata bocciata la proposta di abrogare un regolamento (già approvato) che:

. introduce regole più stringenti per la segnalazione dei contenuti nutrizionali in etichetta -per rendere più complete e fruibili le informazioni ai consumatori
. vieta ai prodotti non considerati "sani" (ovvero, che hanno più di tot grassi, zucchero o sale per 100g) di vantare una, inesistente, bontà per la salute nelle loro pubblicità

Ovvero, il maggior effetto di questa normativa, sarà… che non potrete più vedere il "cuoco degli azzurri" dichiarare che la Nutella è la "colazione dei campioni".
(Oggettivamente -credete davvero che mangino sta gran Nutella, gli azzurri veri?)

Potete controllare qui: http://www.altroconsumo.it/etichetta-e-pubblicita/nutella-che-si-dica-la-verita-s278863.htm. Oppure qui: http://www.cisl.it/sito.nsf/0c6e3251b5deae87c12571fb00524b40/0cf038c29038652cc125774300370137?OpenDocument.
Credo che "altroconsumo" e la Cisl siano abbastanza affidabili, che dite?

Eppure, l’articolo de "Il Riformista" (che dovrebbe essere vicino a D’Alema, quindi, in teoria, di sinistra) si allinea a pidiellini e leghisti nel denunciare i "traditori del made in Italy". Addirittura adombrando -nel classico modo fintamente condizionale- l’idea che "i contrari all’emendamento siano mossi più dall’interesse delle multinazionali straniere che non dalla reale attenzione alla salute dei cittadini"… se questo non è sparare fango senza alcuna prova!

Se i concorrenti della Nutella non sono migliori di lei, dovranno sottostare alle stesse regole -e se sono migliori, non vedo davvero perchè non favorirle!
Non vi pare? O dobbiamo schierarci a priori per la Ferrero solo perchè è italiana… non ci è bastata l’Alitalia?
(e la Ferrero… da quando non è una multinazionale? Cito da Wikipedia… "Ferrero S.p.A. è posseduta al 100% dalla “P.Ferrero & C.”, che fa
capo a sua volta alla capogruppo Ferrero International SA che ha sede in Lussemburgo" nonchè "14 stabilimenti per la produzione. Sette di questi stabilimenti sono
distribuiti in Europa e i rimanenti sette rispettivamente in Argentina, Australia, Brasile, Ecuador, Porto Rico, Canada e Stati Uniti")

Ma, qual’è la cosa ancora più notevole? Beh: che anche Beppe Grillo ha sparato alzo zero sui nostri europarlamentari assenti (il post: http://www.beppegrillo.it/2010/06/httpwwwilriform.html), e soprattutto, su quelli che hanno votato contro. Due: Sonia Alfano e Leonardo Domenici. La Alfano, soprattutto, eletta con il fortissimo appoggio dei grillini. Ecco la sua risposta, una lettera aperta, sempre a mezzo internet: http://www.soniaalfano.it/blog/2010/06/21/lettera-aperta-a-beppe-grillo/.

E dunque… e dunque contiuiamo a farci del male. Dunque quelli che dovrebbero combattere per la libertà preferiscono dividersi -su argomenti assurdi!-, e accusarsi a vicenda di "tradimento".
Già… cosa c’è di nuovo, in fondo?

Informazioni su francescodondi

Qui il mio curriculum online. "nerd score"
Questa voce è stata pubblicata in Salute e Benessere. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento